Le poltrone del Teatro comunale di Vicenza si stanno scaldando
…e stanno aspettando solo voi!
Domenica 6 maggio alle ore 18.00 vi aspettiamo per Joseph e la strabiliante tunica dei sogni
Uno spettacolo DA SOGNO che aiuterà tanti bambini sfortunati e sosterrà l’Orchestra Giovanile di San Severino Marche, che a quasi due anni dal sisma lotta ancora ogni giorno per ritrovare la normalità
Ricorda! Un piccolo gesto può portare ad un grande cambiamento
Vieni e divertiti con noi!
Joseph: un musical che parla di sogni
La trama del musical è basata su un episodio della Bibbia narrato nel libro della Genesi dai capitoli 37 a 50. Si tratta della storia di Joseph, undicesimo figlio di Jacob, capostipite delle 12 tribù di Israele.
Joseph, grazie alla sua capacità di interpretare i sogni, diventa presto il figlio prediletto di Jacob, suscitando la gelosia dei suoi fratelli. Questi complottano per ucciderlo ma poi, vinti dagli scrupoli, si limitano a venderlo come schiavo in Egitto, facendo credere al padre che fosse stato ucciso dai lupi. Giunto nella terra delle piramidi Joseph esibisce le sue qualità e, sostenuto dal favore di Dio, diventa aiutante di Potifar, alle dirette dipendenze del Farone; ma Potifar è sposato e sua moglie cerca di sedurre Joseph in tutti i modi. Quando lui la respinge viene accusato falsamente di volerla violentare, così Joseph finisce ingiustamente in prigione per vari anni, apparentemente abbandonato anche da Dio.
Quando la speranza sembra perduta Dio aiuta Joseph che riesce così ad interpretare i sogni dei detenuti… ma anche il Faraone sogna! Fa dei sogni talmente strani che nemmeno i suoi divinatori di corte riescono a spiegarseli (vi dicono niente le 7 vacche magre e le 7 vacche grasse?). A questo punto entra in scena Joseph che non solo riesce a decifrare i sogni del Faraone, ma lo aiuta anche ad organizzare la raccolta delle derrate alimentari nei depositi del regno.
I sogni del Faraone si avverano e, mentre la carestia dilaga nei paesi vicini, l’Egitto riesce a resistere. Nel confinante Israele si patisce la fame. Jacob, ormai anziano anziano, manda i suoi figli a comprare del grano in Egitto, dove il cibo abbonda. Ed è qui che la storia si fa più intensa ed emozionante. Reuben, Simeon, Levi, Judah, Issacar, Zebulon, Dan, Naphtali, Gad e Asher, incontrano il loro fratello, ma Joseph non è più un ragazzo, è diventato un uomo, un egiziano a tutti gli effetti, un alto funzionario di corte secondo solo al Faraone, ed è irriconoscibile… ma Joseph non ha scordato le sue origini, suo padre, i suoi fratelli. Tra una scena e l’altra il patos aumenta, le emozioni si susseguono suscitando risate ma anche momenti di profonda riflessione, fino ad arrivare ad un finale che fa tremare il cuore.